Una grande donna un giorno mi disse che il Diario Spirituale si deve scrivere a matita perchè solo la matita sa tradurre i messaggi dell'anima. Ed è per questo che tutto quello che leggerete in questo piccolo spazio è stato prima scritto a matita.


lunedì 13 novembre 2017

Tempesta di vento


Costretta in casa da una tempesta di vento che insiste da ore, che fa tremare tutto, sbatte gli scuri e grida attraverso anfratti e fessure, penso.
Rifletto su molte cose ma soprattutto sul senso della mia vita fin qui, sul significato che le ho dato.
A ben guardare, se stringo l'essenza della mia vita, quello che tengo nella mano è pari a niente.
Non so chi sono, non so cosa voglio.
Eppure, con grande boria, ho millantato una sicurezza che non ho mai avuto, una conoscenza che non ho mai neppure avvicinato.
E allora? Cosa devo fare adesso?
E' arrivato il tempo di morire. E' arrivato il tempo di distruggere tutto quello che ho costruito fin qui, anche se in apparenza sembra cosa buona.
In realtà ho edificato su fondamenta di fango, che alla prima difficoltà fanno vacillare ogni cosa, mettono sempre tutto in discussione.
Ho costruito con mattoni fatti di bugie e le finestre non si spalancano su panorami che ho voluto io.
Il tetto ricopre una realtà che non mi rispecchia, che non mi somiglia ma che è solo quello che era più facile, più semplice, più indolore, più accettabile.
Eppure dall'interno di questa casa fatta di niente, intravedo una diversa realtà, sento che la Vita è un'altra cosa, la Vita Vera.
Ho Amici che da fuori mi chiamano, mi dicono che si può fare, che dipende solo da me, che non devo avere paura.
Sono confusa, spaventata, bloccata da un'agghiacciante terrore dell'ignoto... eppure sento che, se non voglio continuare a girare stupidamente a vuoto come un criceto sulla sua ruota di metallo, devo fermare tutto, dare fuoco alla mia casa e ricominciare da zero.
So che dovrò affrontare vento e tempesta, esattamente quello che affronterei nella realtà se uscissi di casa adesso. E' un vento che abbatte gli alberi e scoperchia i capannoni, fa paura!
Sbattacchia tutto vorticosamente, non ha una logica ne una direzione.
Così mi sento, come questo vento. O meglio, mi sento in balia di questo vento, anche dentro.
Non riesco a fermare i pensieri, non riesco a concentrarmi o a capire in che direzione devo andare.
So solo che devo distruggere tutto per ricostruire, morire per rinascere.
Stammi vicino.

Francesca

12 commenti:

  1. Carissima Francesca,non mi conosci,ho qualche anno più di te,sonoramente di due figli come te,sono sola come te e per questo ti capisco,ti senti tanto sola e sei in cerca della verità, ma la verità,la risposta Alle tue domande è molto più vicina di quanto tu puoi immaginare. Ti seguo da tanto tempo, e non tihomaisentitocosia terra, ci sono passata pure io,solitudine,angoscia,voglia di cambiare ma non sapevo dove andare,che senso dare alla mia vita,ho gridato e implorato nel silenzio,non sapevo ancora che qualcuno che mi amava immensamente aveva sentito il mio grido di aiuto e mi ha presa per mano,mi ha insegnato a camminare,mi ha fatto comprendere che direzione prendere, mi ha aiutato a crescere i miei due figli, una femmina e un maschio, ci ha reso una famiglia felice e Serena, non ho un uomo vicino, nonne sento il bisogno, mi sento spiritualmente ricca. Francesca non sei sola,c è qualcuno che ti ama e ti considera talmente preziosa da arrivare a sacrificare la cosa più importante che aveva per te cioè la vita di suo figlio, ti parlo da madre a madre, sacrificaresti la vita di uno dei tuoi figli per salvare un'altra persona? Io no, lui l ha fatto ed aspetta che tu gli apra il tuo cuore, sfogato con lui, ti ama ti aspetta e vedrai se non ti incontrerà di benedizioni, te e i tuoi figli. Mettilo alla prova.

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  2. Proprio da quella tempesta bisogna partire, ne sono sicura quanto te. Apri la porta, Francesca, aprila! <3

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  3. Francesca...ho seguito la tua evoluzione in silenzio su fb..ti dico solo che sei coraggiosa, e che ti stimo . Non mollare dai!!

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  4. Nel mio ultimo post ho usato anch'io quell'espressione: morire per poi rinascere. E' molto doloroso ma è necessario.
    Diamoci tempo.
    Datti tempo, Francesca.

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  5. Cara Francesca i dubbi,le insicurezze ,le paure fanno parte del percorso di crescita che purtroppo deve necessariamente avvenire in noi.Ora è il momento di aggrapparsi a ciò che di bello e buono sei riuscita a fare( i tuoi figli,la donna che sei e che diventerai) poi tutto il resto si assesterà con il tempo.Un abbraccio stratosferico che ti riscaldi e protegga nelle tempeste di vento da Valentina.Coraggio Francesca ora puoi solo andare avanti.

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  6. Poi il vento si posa. Si rimette ordine. Si fa una selezione di quel che vale la pena aggiustare e quel che va buttato e si riparte a nuovo.
    Francesca, buon lavoro.

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  7. Ciao Francesca
    Ti lascio i miei auguri di Buon Natale e tanta serenità.
    Chiara

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  8. Con la speranza che il vento sia cessato e la ripartenza abbia avuto inizio ti lascio gli auguri di Buon Natale e di Buone cose per il dopo Natale. Ciao
    Lucia

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  9. Saluto tutti con immenso affetto.
    Grazie per le vostre parole e il vostro sostegno.
    Auguro a tutti BUON ANNO 2018, che sia l'anno della realizzazione di ogni nostro desiderio!
    Un abbraccio
    Francesca

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  10. Grazie Francesca
    Sono contenta che ti sei fatta sentire.
    A presto
    Chiara

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    1. Ho pronto un post, devo solo trascriverlo qui.
      A presto e... Grazie!

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